Nuova Riveduta:

Geremia 9:2

Oh, se avessi nel deserto un rifugio da viandanti!
Io abbandonerei il mio popolo e me n'andrei lontano da costoro,
perché sono tutti adùlteri,
un'adunata di traditori.

C.E.I.:

Geremia 9:2

Tendono la loro lingua come un arco;
la menzogna e non la verità
domina nel paese.
Passano da un delitto all'altro
e non conoscono il Signore.

Nuova Diodati:

Geremia 9:2

Oh, avessi nel deserto un rifugio per viandanti! Abbandonerei il mio popolo e me ne andrei lontano da loro, perché sono tutti adulteri, un assembramento di traditori.

Riveduta 2020:

Geremia 9:2

Oh, se avessi nel deserto un rifugio per viandanti! Io abbandonerei il mio popolo e me ne andrei lontano da costoro, perché sono tutti adùlteri, un'adunanza di traditori.

La Parola è Vita:

Geremia 9:2

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Geremia 9:2

Oh se avessi nel deserto un rifugio da viandanti! Io abbandonerei il mio popolo e me n'andrei lungi da costoro, perché son tutti adulteri, un'adunata di traditori.

Ricciotti:

Geremia 9:2

Chi mi concederà nella solitudine un rifugio di viandanti, e che io abbandoni il mio popolo e mi ritiri da costoro? perchè tutti sono adulteri, una congrega di prevaricatori.

Tintori:

Geremia 9:2

Chi mi darà nel deserto una capanna da viaggiatore, per lasciare il mio popolo e allontanarmi da essi? Perchè son tatti adulteri, un branco di prevaricatori.

Martini:

Geremia 9:2

Chi mi darà nella solitudine una capanna da viaggiatore, affinchè io lasci il mio popolo, e mi ritiri da costoro? perchè ei son tutti adulteri, turba di prevaricatori.

Diodati:

Geremia 9:2

Oh! avessi io pure un alberghetto da viandanti nel deserto! io lascerei il mio popolo, e me ne andrei via da loro; perciocchè essi tutti sono adulteri, una raunanza di disleali.

Commentario abbreviato:

Geremia 9:2

Capitolo 9

Il popolo viene corretto, Gerusalemme viene distrutta Ger 9:1-11

I prigionieri soffrono in terra straniera Ger 9:12-22

L'amorevolezza di Dio minaccia i nemici del suo popolo Ger 9:23-26

Versetti 1-11

Geremia pianse molto, ma avrebbe voluto poter piangere di più, per risvegliare nel popolo il giusto senso della mano di Dio. Ma anche il deserto, senza la comunione con Dio, attraverso Cristo Gesù, e gli influssi dello Spirito Santo, deve essere un luogo di tentazione e di male; mentre, con queste benedizioni, possiamo vivere in santità nelle città affollate. Il popolo ha abituato la propria lingua alla menzogna. Erano così falsi che non ci si poteva fidare di un fratello. Nel commercio e nelle contrattazioni dicevano qualsiasi cosa per il proprio vantaggio, pur sapendo che era falsa. Ma Dio segnò il loro peccato. Dove non c'è conoscenza di Dio, cosa ci si può aspettare di buono? Egli ha molti modi per trasformare una terra fertile in sterile per la malvagità di coloro che la abitano.

Riferimenti incrociati:

Geremia 9:2

Sal 55:6-8; 120:5-7; Mic 7:1-7
Ger 5:7,8; 23:10; Ez 22:10,11; Os 4:2; 7:4; Giac 4:4
Ger 12:1,6; Os 5:7; 6:7; Mic 7:2-5; Sof 3:4; Mal 2:11

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